Il Como ha 113 anni, una bella età per una squadra di calcio, che ben pochi possono avere l’orgoglio di mostrare. La realizzazione di questo sito ne è la testimonianza, è un punto di incontro non solo per i tifosi azzurri, ma anche per tutti gli appassionati e studiosi della storia del calcio. Avevo da tempo l’intenzione di costruire questo sito, per mettere a disposizione di tutti, gli oltre 500.000 file digitalizzati sulla storia del nostro club, un’idea che ho potuto realizzare durante questa dolorosa pausa per il coronavirus. Una collezione infinita di file, che fanno parte di una raccolta di immagini, giornali ed oggetti iniziata fin da bambino ad inizio degli anni 70 ed arrivata fino ai giorni odierni, qualcosa d’immenso un pezzo della mia vita, che adesso grazie alle nuove tecnologie posso condividere con voi, in occasione del compleanno del Como. Quando lo scorso anno, fu ceduta la società dissi ai nuovi proprietari “Voi non avete comprato una squadra di calcio, ma qualcosa di più. Comprare il Como è come comprare i Pink Floyd o i Rolling Stones, il Como ha alle spalle una grande storia, un catalogo. Le altre squadre hanno poco o nulla.” Forse ho esagerato, ma Mr. Gandler e Mr. Suwarso sorrisero e probabilmente lo sapevano già. Per le diverse problematiche che hanno investito la società negli ultimi anni, non è stato possibile partire con il progetto del Museo del Como, anche solo in versione virtuale. Nel 2014 siamo andati molto vicini alla realizzazione del museo fisico all’interno del Sinigaglia, dove c’era la vecchia palestra dentro lo stadio. Il Comune aveva dato l’assenso, gli architetti avevano fatto progetto e disegni, avevo incontrato due volte gli allestitori per dividere gli spazi, poi tutto si bloccò. Ora l’obbiettivo è quello di realizzare il Museo in nuovo stadio moderno, in spazi funzionali con una parte di oggetti e una parte multimediale, che diventi un polo di attrazione non solo per gli appassionati del calcio ma anche per tutti i turisti che visitano la città. Questo sito internet è probabilmente solo la prosecuzione di un lungo percorso, iniziato quando nel 2007, festeggiamo il centenario della società. Nel 2006 ci si pose il problema di trovare una data certa della nascita del Como, un problema non da poco che il presidente Enzo Angiuoni e l’indimenticabile Giorgio Bressani, mi posero. I dati storici erano molto confusi ed approssimativi, ma mi assunsi la responsabilità di scegliere il 25 Maggio del 1907 in base a un articolo (che trovate in fondo a questo scritto), uscito per il sessantesimo della società, che finalmente fissava una data certa della fondazione. Nel corso del tempo però non mai trovato documenti, articoli di giornali e fotografie antecedenti al 1909, e neppure visionato il documento con la data di fondazione appartenuto al primo segretario Guelfo Parravicini. Lo scopo del sito è anche quello di trovare nuove informazioni e materiale, sulla gloriosa storia della nostra società. Per questo desidero che questo sito diventi una specie di laboratorio, un gruppo di studio sulla nostra storia, dove tutti gli ex dirigenti, giocatori e tifosi, possono partecipare. Chi vuole aggiungere un mattoncino alla nostra storia, mi può contattare attraverso la mail del sito info@museodelcomo.it, il materiale verrà scansionato, fotografato, catalogato e restituito al proprietario. Chi ha tenuto nel tempo nella propria casa, una bandiera, una sciarpa, un giornale, ha dimostrato l’affetto e l’amore per i colori azzurri e troverà nel Museo del Como, il luogo per renderli eterni.
Enrico Levrini
2020-05-16